lunedì 13 febbraio 2012

Il videogioco Skyrim The Elder Scroll V – tra epici duelli e romantici paesaggi


Ultimamente ho iniziato a giocare a quel bellissimo gioco di ruolo che è Skyrim, ormai arrivato al quinto episodio della celeberrima Saga di The Elder Scroll ossia Le antiche pergamene, realizzata dai fortissimi ragazzi della Bethesda. Che dire di questo stupendo e lungo gioco (per via che ci vuole molto tempo a finirlo completamente... e meno male per tutti noi!), a parte che è davvero affascinante e coinvolgente sin dall'inizio e che sicuramente è il miglior gioco in assoluto che abbia mai visto sino ad ora, ed io gioco da molto tempo. Con Skyrim ho iniziato da poco e quindi non so molto di ciò che incontrerò lungo il mio cammino avventuroso...

Ricordo ancora come fosse ieri, il giorno in cui sono stato preso da quelle maledette guardie Imperiali, che insieme ad altri poveri sventurati come me, tra cui Ulfric Manto della tempesta, rischiavamo davvero la testa, in senso letterale della parola. Beh qualcuno c'è la lascio davvero la propria testa su un ciocco di legno purtroppo. Meno male che si sono risvegliati i grandi e leggendari draghi e allora via di corsa...

Ricordo ancora il profumo di quei fiori di montagna dal colore naturale o quei funghi che sembrano dirti raccoglimi e fammi in padella. Durante il mio peregrinare capi subito quando ero nelle vicinanze di un fiume che mormorava, mentre la corrente scorre portandosi l'acqua limpida e guardando riesci a capire se è un fiume pescoso pieno di salmoni o altri pesci oppure no. Che faccio, mi fermo a pescare e metto qualcosa in pancia oppure proseguo?! Faccio una breve sosta, perché ho voglia di ammirare il paesaggio che mi circonda con tutta la sua “magia”. Amo far parte della natura e dei suoi rumori di sottofondo, come il richiamo del falco che gira volando intorno al nido su un albero, o le alci che sgambettano paurosi ma felici. Il fragoroso rumore dell'acqua della cascatella mi riporta alla mia infanzia, quando amavo trascorrere giornate intere con gli amici lungo il torrente, tra il ronzio di libellule e dolci farfalle di mille colori che volano libere vicino e sopra a te. Sto cosi bene che non mi accorgo che è già scesa la sera e le luci lasciano il posto ad un cielo stupendo che si riempie di stelle luccicanti. Speriamo che non piova come l'altra volta. La notte sarà tranquilla sui sentieri e le foreste di Skyrim o avrò dei grossi problemi con tutti gli animali selvaggi e le altre “creature” sconosciute che girano in essa. Ogni tanto vedo in lontananza delle piccole lucine che volteggiano a mezz'aria e poi avvicinandomi scopro che sono alcune lucciole che ronzando sembrano invitarmi ad un ballo magico nella notte stellata, quasi che fosse un Sabba di orribili streghe. Ho detto streghe vero... non dovevo nominarle assolutamente, sto iniziando a tremare come una foglia Cazz... speriamo che non ne incontri durante la notte o pagherò caro aver continuato a viaggiare affascinato da questo meraviglioso paesaggio. Si perché le streghe sono orribili e potenti e fanno una paura fottuta. Chi me l'ha fatto fare a proseguire col buio, dovevo starmene al calduccio di quella confortevole Locanda che conosco, magari a sorseggiare del buon idromele e parlare delle novità, come quella a Rivenwood per esempio dove vi sono dei cari amici. Ma cosa succede, sento un ringhio agghiacciante alle mie spalle, cosa sarà...forse un branco di lupi dagli occhi maligni che cerca di pranzare con la mia carcassa. Fortunatamente sono armato e venderò cara la pelle, potete starne certi. Ma ecco che mi avvicino al feudo di Winterum, che spettacolo di città con i suoi tre quartieri. Vorrei conoscerla meglio, magari mettere radici e comprarmi casa e farmi una famiglia e tante galoppate col mio fido cavallo. Beh si ora non c'è l'ho il cavallo... ma vedrete presto, se mi riesce un certo affaruccio in città con alcuni personaggi.

Ricordo tempo fa lo spavento e i brividi che ho preso la notte ad un incrocio sulla strada per Winterum, quando accanto mi passa al galoppo un fantasma di un cavallo con un cavaliere senza testa... e questo chi è, da dove esce?! Ho cercato di seguirlo un poco ma dopo puff!! è sparito nel nulla, dovrò indagare a fondo...

Ricordo anche quando nominavano il famoso Sangue di drago... chissà chi sarà costui cosi celebrato e sulla bocca di tutti. Ma è meglio che mi affretti, visto che ho alcune missioni da compiere, sperando che ne esco vivo! Ma vi racconterò presto...

Nessun commento:

Posta un commento

Un saluto e un grazie per tutti i commenti da voi lasciati che impreziosiscono sempre gli articoli letti.