Il Mondiale di calcio è finito – Alcune Curiosità di questo Evento

Il Mondiale di calcio del Sud Africa 2010 ormai è finito, Viva la Nazionale di Spagna che si è aggiudicata per la prima volta con grande merito, questo bellissimo Torneo, molto seguito dai tifosi in tutto il mondo. Viva anche l' Africa, che attraverso questa importante vetrina, ha potuto dare voce ai tanti problemi e alle tante speranze.

Se qualcuno di Voi è interessato a sapere alcune delle varie spese o curiosità, che girano attorno al Mondiale di calcio 2010, continuate a leggere.

Innanzitutto, diciamo che per un qualunque giocatore di calcio, la convocazione nella propria Nazionale è il “sogno” più grande di tutta una carriera. Giocando per la propria Patria, fa diventare degli eroi (non sempre però, comunque), e poi non dimentichiamo che la convocazione in Nazionale, incide parecchio in positivo, sulla quotazione del giocatore. Sotto la Nazionale Spagnola vincitrice del Mondiale.

Alcune Curiosità economiche sui giocatori ed i Ct del Mondiale di calcio South Africa 2010

Il giocatore più pagato al mondo è il portoghese CRISTIANO RONALDO, che prende uno stipendio di oltre 13 Milioni di euro all' anno dal Real Madrid, squadra in cui gioca.

Il giocatore più ricco del mondo è DAVID BECKHAM inglese, che tra sponsor e ingaggi prende circa 22 Milioni di euro all' anno. Dobbiamo dire però, che non partecipa al mondiale per un infortunio.

Dei giocatori italiani che partecipano al Mondiale, il portiere GIGI BUFFON, è quello più pagato come ingaggio. La Juventus, gli versa circa 5,5 Milioni di euro all' anno, mentre ANDREA PIRLO al secondo posto, viene pagato dal Milan 5 Milioni di euro.

Mentre i giocatori del Mondiale, sono pagati dai rispettivi Clubs di appartenenza, i Mister o CT, sono pagati direttamente dalle Federazioni sportive di calcio.

Al primo posto FABIO CAPELLO, Ct della Nazionale inglese, prende 8,8 Milioni di euro annui.

Al secondo posto MARCELLO LIPPI, Ct della nostra Nazionale italiana, prende 3 Milioni di euro annui.

Al terzo posto JOACHIM LOW, Ct della Nazionale Tedesca con 2,5 Milioni di euro.

E così via, arrivando anche a MARADONA, Ct dell' Argentina, con “soli” 800 mila euro.

I soldi della FIFA

La FIFA, che è la Federazione internazionale, che si occupa di calcio, e di organizzare eventi sportivi come i Mondiali stessi, prevede dei soldi per ogni obiettivo raggiunto dalle varie nazionali di calcio. In più si aggiungono dei premi man mano che si va avanti nel Torneo.

Ognuna delle 32 Squadre che partecipano alla fase “finale” del Mondiale, prende dalla FIFA, oltre ai 750.000 euro dovuti per la qualificazione, anche 5,9 Milioni di euro a Nazionale.

In più la FIFA, consegnerà alla squadra vincitrice del Mondiale, la cifra di 20,5 Milioni di euro.

Altre spese “mondiali”

per il Sud Africa, è stata calcolata una spesa di 300 euro giornaliere, per ogni componente delle squadre (cuochi, allenatori, giocatori ecc.).

i giocatori delle varie Nazionali, vengono poi motivati a vincere da varie promesse economiche.

Per esempio la Federazione spagnola, ha promesso ai giocatori 550 mila euro ciascuno in caso di vittoria, cosa che è avvenuta davvero! Quando i soldi servono anche a far vincere!!!

Agli inglesi sono stati promessi circa 450 mila euro ciascuno, ma abbiamo visto come è finita.

Al Brasile invece, 300 mila euro.

Per quanto riguarda i nostri Italiani, la faccenda è Top secret, e la cifra non si sa.

Tra i tanti premi curiosi per le vittorie ai Mondiali, c'è quello ottenuto dalla squadra della Corea del Sud nel Mondiale 2002. la qualifica ed il passaggio agli ottavi di finale, porto l' esonero dal servizio militare per i giocatori coreani, che nel Paese asiatico dura 26 mesi.

Comunque a parte le cifre dette su, che sono di dominio pubblico, dobbiamo dire che il Mondiale di calcio è una vera e proprio miniera d' oro per molti. L' affare è molto grande, e attraverso i media e le televisioni, si riesce a dare forte visibilità nel mondo.

Pensate che SKY, ha pagato alla Rai circa 175 Milioni di euro, per avere l'esclusiva di tutte le partite del Mondiale 2010 e di quello in Brasile 2014. sono grosse “cifre” queste.

possiamo salutarci dicendo, che la crisi non ha toccato il Mondiale di calcio, quindi dobbiamo sperare ed essere “ottimisti”.

Fonte notizie: Milionaire